Se avete fatto richiesta di un prestito online 24 ore, ma avete ricevuto un rifiuto, in questo momento molto probabilmente vi state chiedendo qual è il motivo per cui la vostra richiesta di prestito è stata rifiutata e cestinata. È molto importante infatti quando si riceve un rifiuto conoscere tutti i motivi per cui viene rifiutato un prestito online 24. Spesso banche e istituti bancari stabiliscono infatti delle regole molto rigide e ferree non concedono prestiti e finanziamenti con così tanta facilità, dato che devono bene valutare il rischio che corrono per quanto riguarda il rimborso della somma che stanno mettendo a disposizione.
Considera che spesso i motivi del rifiuto di un prestito sono diversi tra di loro ed è importante quindi trovare le soluzioni migliori per noi, anche considerando i motivi di questo rifiuto. In questa guida vediamo con attenzione le principali motivazioni che ci possono essere dietro il rifiuto della nostra richiesta di prestito on line 24 ore.
Di solito quando riceviamo il rifiuto della nostra richiesta di prestito, le banche e le finanziarie stabiliscono questo rifiuto già durante la prima fase di valutazione dello stesso. Nel momento in cui banche e istituti di credito ricevono la nostra richiesta di prestito iniziano infatti ad effettuare subito dei controlli e delle valutazioni per verificare in primo luogo le nostre possibilità economiche e la nostra affidabilità creditizia in generale. Per poter svolgere questi controlli spesso ci si affida ai data base dei sistemi di informazione creditizia, ovvero la cosiddetta Sic, che contiene tutte le informazioni che riguardano il vostro rapporto con le banche, anche ad esempio nel caso di finanziamenti che sono stati richiesti in precedenza. Molto spesso è utile anche solo il risultato di questa prima ricerca per far decidere ad una banca o ad una finanziaria se erogare il prestito oppure no.
I soggetti che sono segnalati al Crif che hanno dei protesti a carico spesso possono avere più difficoltà nella richiesta nell’ottenimento di un certo tipo di prestito, per cui devi sapere che il risultato di questa prima ricerca rappresenta nella maggior parte dei casi uno dei principali motivi per cui la nostra richiesta di prestito potrebbe venire rifiutata e negata, prima ancora di effettuare ogni altra valutazione. Naturalmente, durante la fase di valutazione dell’affidabilità creditizia di un certo soggetto richiedente le banche e le finanziarie fanno uso anche di altri parametri di valutazione. In fase di valutazione iniziale, di solito gli enti erogatori controllano tre parametri ritenuti praticamente fondamentali per poter accedere al credito, ovvero l’affidabilità creditizia del richiedente, il vostro reddito e anche la situazione lavorativa del soggetto che fa richiesta del finanziamento.
Gli istituti di credito e le banche oggi, prima di effettuare la concessione di un prestito, effettuano spesso delle ricerche molto approfondite sull’affidabilità creditizia di un soggetto richiedente e possono quindi controllare il vostro reddito e la vostra situazione lavorativa con lo scopo di effettuare una specifica valutazione per la concessione di un prestito o di un finanziamento. Se tutti i parametri previsti non sono ritenuti buoni per poter accedere al prestito, di solito questo verrà rifiutato e non si avrà quindi la possibilità di accedere al credito.
Un altro aspetto molto importante da considerare quando banche e finanziarie effettuano dei controlli sulla affidabilità economica del soggetto richiedente riguarda anche la condizione lavorativa dello stesso, dato che se ad esempio avete una situazione lavorativa precaria oppure un contratto a tempo determinato in scadenza, allora l’ente erogatore valuterà come carenti le condizioni che dimostrano la vostra capacità economica nell’effettuare il saldo del debito contratto. Scopri qui altri motivi per cui la tua richiesta di prestito online potrebbe venire rifiutata.